@article{Lemański_2009, title={Jakub w Betel: od hieros logos po próbę pojednania (Rdz 28,10-22)}, volume={16}, url={https://czasopisma.kul.pl/index.php/vv/article/view/1523}, DOI={10.31743/vv.1523}, abstractNote={<p>La pericope di Gen 28,10-22 viene considerata qui co me l’efetto di un processo redazionale cominciato da una tradizione cultuale <em>(hieros logos) </em>kanaanea. Durante una redazione delle tradizioni meridionali collegate con Jacobe, questa etiologiadiun luogo santo e stata inserita nell’insieme di tradzione jahvista. Ił secondo importante sviluppo aveva luogo nel periodo postesilico, quando, dopo anni di concorenza tra Betel e Gerusalemme, questo posto e tradizioni etnico-religiose eon esso collegate banno cominciato a far parte di una storia patciareale precedente riguardo alla tradizione di Esodo. Ancora nel Os 12 si puo vedere una breccia tra entrambe Ie tradizoni riguardanti gli albori diuna nazione. Nel pocesso di redazione del Pentateuco queste divergenze sono state cancellate creando di Betel un posto di iconciliazione re ligiosa tra Ie due visioni concorente. Betel in questo cambiamento e diventato un punto di svolta, dove Jacobe entra nella linea dei pattiarchi i aquista le promesse di partecipare nelle promesse di Abramo.</p>}, journal={Verbum Vitae}, author={Lemański, Janusz}, year={2009}, month={Dec.}, pages={17–51} }