„Bądź wierny aż do śmierci” (Ap 2,10)

Dariusz Kotecki




Abstract

L'articola affronta il tema della fedelta nel libro dell'Apocalisse sulla base dell'analisi di Ap 2,10: "Sii fedele alla morte". Questo testo fa parte della lettera alla Chiesa di Smirne e nella struttura della lettera costituisce l'esortazione particolare del Risorto alla sua Chiesa che vive nelle difficolta, tribolazioni, poverta e viene in certo modo perseguitata dai Giudei, chiamati "sinagoga di satana". La chiesa di Smirne e l'unica, accanto a quella di Filadelfia, alla quale Gesu non indirizza nessuna critica. L'esortazione "sii fedele fino alla morte" non significa necessariamente un invito al martirio, pero non si puo escludere tale interpretazione, perche i cristiani nel libro dell'Apocalisse sono visti com e potenziali martiri. Quest'esortzione e valida per tutte le communita ecclesiali di Asia Minore del tempo dell'Apocalisse e per tutta la Chiesa di ogni tempo e posto. Questa e un invito alla vita secondo lo stile pasquale, che ci ha insegnato Gesu Cristo - "testimone fedele". La realizzazione di quest'esortazione non e possibile senza una collaborazione continua con la grazia di Gesu, che proviene dal suo mistero pasquale. Cristano rimane fedele solo se assorbisce tutte le forze da Gesu Risorto, perció l'Apocalisse dice che cristiani "hanno vinto per mezzo del sangue dell'Agnello" (Ap 12,11).

Keywords:

Apokalipsa św. Jana, List do Kościoła w Smyrnie, Ap 2, 10, wierność


Published
2007-01-14


Kotecki, D. (2007). „Bądź wierny aż do śmierci” (Ap 2,10). Verbum Vitae, 11, 159–184. https://doi.org/10.31743/vv.1426

Dariusz Kotecki  naporus@gmail.com



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