Antyfonarze piotrkowskie z lat 1600-1645 jako źródła do badań nad chorałem gregoriańskim w Polsce

Beata Bodzioch

Abstrakt

Il termine antifonario di A. Pìotrkowczyk definisce un gruppo di libroni pubblicati dal sopraddetto editore, Andrzej Piotrkowczyk, e dai suoi posteriori negli anni 1600, 1607, 1614, 1645. Il numero delle edizioni non era finora ben noto, però la sua precisione è diventata possibile da quando era trovata 1' edizione del 1614 che sembrava inesistente. Le edizioni particolari furono dedicate agli illustri rappresentanti della Chiesa (il primate St. Karnkowski, il vescovo di Warmia – Sz. Rudnicki, il primate – W. Gembicki, il vescovo di Cracovia – P. Gembicki). Il contenuto dei libroni comprende le antifone e responsoria prolixa inse-rite nel proprium de tempore, proprium de sanctis e commune sanctorum. Inoltre nell'edizione del 1645 c'è un largo supplemento che comprende officia sui santi e sulle feste introdotte nel periodo dall'ultima edizione del 1614. I testi sono stampati nel carattere tondo, le note – in gotico, gli ornamenti – rappresentati dagli iniziali e dalle vignette. Sono sconosciuti i nomi dei redattori dei sopraddetti antifonari. Si suppone soltanto che l’autore della terza edizione (1614) sia Kasper di Kleczewo. Alcune annotazioni fatte a mano nel 1838 (ediz. terza) e nel 1880 (ediz. quarta) offrono argomento che: libroni furono in uso per ben più di 250 anni. Gli antifonari di A. Piotrkowczyk hanno un valore di monumenti dell'epoca post-tridentina e perciò sono di grande importanza per la storia del canto gregoriano in Polonia.