Filosofizzazione del cristianesimo

Aldo Magris

Università degli studi di Trieste , Włochy
https://orcid.org/0000-0002-4692-7931


Abstrakt

Laddove la cultura ellenica nei suoi aspetti più importanti scomparve all’avvento della religione cristiana, solo la filosofia greca sopravvisse, anzi trovò nella nuova situazione culturale forme di sviluppo originali. Perciò noi dovremmo parlare di filosofizzazione, piuttosto che di ellenizzazione del cristianesimo. Inizialmente gli autori cristiani erano avversi alla filosofia, ma poi prevalse la linea di Giustino, di Clemente e di Origine secondo cui essa poteva rappresentare una propedeutica a una comprensione colta della fede: certo non tutta la filosofia greca ma soltanto il filone platonico e aristotelico. Da queste specifiche fonti i Padri della Chiesa trassero concetti e argomentazioni utili per due scopi: il primo, la dimostrazione del libero arbitrio a supporto dell’etica, e della provvidenza divina in funzione della teodicea; il secondo, la critica dei miti e culti pagani e delle contemporanee sette eretiche. In particolare la confutazione del manicheismo impiegò su larga scale le strutture formali dell’ontologia aristotelica. La filosofizzazione divenne parte integrante dell’identità e della visione cristiana del mondo.

 

 

Słowa kluczowe:

Ellenizzazione del cristianesimo, Patristica, teodicea, ontologia aristotelica

Desalvo, C., L’“oltre” nel presente (Milano: Vita e pensiero 1996).

von Harnack, A., Das Wesen des Christentums (Leipzig: Hinrichs 1901).

von Harnack, A., Lehrbuch der Dogmengeschichte. I. Die Entstehung des kirchlichen Dogmas (Freiburg im Breisgau: Mohr 1886).

Jervell, J., Imago Dei (Göttingen: Vandenhoeck & Ruprecht 1960).

Lilla, S., Clement of Alexandria (Oxford: Clarendon 1971).

Magris, A., “Platonismo e cristianesimo alla luce del Contro Celso”, Discorsi di verità. Paganesimo, giudaismo e cristianesimo a confronto nel Contro Celso di Origene. Atti del II convegno del Gruppo Italiano di Ricerca su Origene e la Tradizione Alessandrina (a cura di Perrone) (Roma: Institutum Patristicum Augustinianum 1998) 47–79.

Magris, A., “La filosofia greca e la formazione dell’identità cristiana”, Annali di storia dell’esegesi 21 (2004) 59–107.

Magris, A., Destino, provvidenza, predestinazione. Dal mondo antico al cristianesimo (Brescia: Morcelliana 2012).

Magris, A., Il manicheismo. Antologia dei testi (Brescia: Morcelliana 2000).

Magris, A., Itinerari della filosofia e delle religioni (Brescia: Morcelliana 2017).

Nietzsche, F., Jenseits von Gut und Böse, http://www.nietzschesource.org/#eKGWB/JGB [accesso: 20.09.2021].

Perrone, L. (cur.), Il cuore indurito del Faraone (Genova: Marietti 1992).

Rizzerio, L., Clemente di Alessandria e la φυσιολογία “veramente gnostica” (Leuwen: Peeters 1996).

Schröder, H.O., «Marionetten», Rheinisches Museum 126 (1983) 1–24.

Tajadod, N., Mani le Buddha de lumière (Paris: Cerf 1990).

Theiler, W., Zur Geschichte der teleologischen Naturbetrachtung bis auf Aristoteles (Zürich: Füssli 1925), 2 ed. (Berlin: De Gruyter 1965).


Opublikowane
2021-09-30


Magris, A. (2021). Filosofizzazione del cristianesimo. Verbum Vitae, 39(3), 915–940. https://doi.org/10.31743/vv.12162

Aldo Magris  verbum.vitae@kul.pl
Università degli studi di Trieste

Aldo Magris (1949), laureato in Filosofia all'università di Torino, è stato fino al 2019 professore ordinario di Filosofia teoretica all'università di Trieste, dove ha insegnato anche Storia della filosofia antica e Storia delle religioni. Autore dei volumi: Invito al pensiero di Plotino (Milano: Mursia 1986); Fenomenologia della trascendenza (Milano: Guerini 1992); La logica del pensiero gnostico (Brescia: Morcelliana 1997); Nietzsche (Brescia: Morcelliana 2003); Destino, provvidenza, predestinazione. Dal mondo antico al cristianesimo (Brescia: Morcelliana 2009), Le invenzioni di Dio (Brescia: Morcelliana 2019), oltre a numerosi studi sulla filosofa greca, su gnosticismo e manicheismo, sul pensiero di Husserl e Heidegger.

https://orcid.org/0000-0002-4692-7931



Licencja

Creative Commons License

Utwór dostępny jest na licencji Creative Commons Uznanie autorstwa – Bez utworów zależnych 4.0 Międzynarodowe.

Autor/Autorzy udziela/ją Licencjobiorcy niewyłącznej i nieodpłatnej licencji, zgodnie z postanowieniami załącznika: LICENCJA NA KORZYSTANIE Z UTWORU